I pavimenti a spessore garantiscono una durata molto elevata, anche a fronte di scarsa o nulla manutenzione.

Spesso però non ci si rende conto di cosa significhi, nella pratica reale ” Lunga durata”. Oggi si condsidera una ” lunga durata” per una pavimentazione monolitica in CLS 10-15 anni di attività, in relazione alla qualità dello strato d’usura. In questo caso dimostriamo invece cosa significhi lunga durata per un pavimento di qualità. si tratta di un intervento su un pavimento con 60 anni di attività realizzato da noi stessi.

Antefatto

 

Solitec è stata chiamata per una consulenza su una pavimentazione realizzata in un ex officina meccanica del gruppo IVECO. La proprietà aveva necessità di cambiare destinazione d’uso dello stabile trasformandolo in uno spazio commerciale aperto al pubblico, nell’ottica però di un recupero urbanistico delle strutture pre-esistenti. Durante la demolizione del pavimento però si era notata un’evidente difficoltà, per questo la proprietà si è rivolta a Solitec.

il Sito

L’edificio in questione era un complesso industriale con solaio e piano interrato realizzato nel dopoguerra con una struttura prefabbricata. Gli spazi in questione erano molto grandi pari a 10 000 mq calpestatili per piano, con due rampe carrabili per permettere ai mezzi pesanti di raggiungere i piani sopraelevati

Il Pavimento

Sin dal principio ci siamo resi conto di conoscere molto bene il pavimento in questione perchè realizzato dal nostro stesso gruppo. In una veloce ricerca d’archivio abbiamo trovato commessa e capitolato originale, risalendo alla data di costruzione del manufatto, il 1955 e alla sua destinazione d’uso. Nella fattispecie era stato realizzato un pavimento DURALL della S.I.P.I. Società Italiana Pavimenti Industriali, con strato d’usura corazzato da 12 cm realizzato con Corindone e Scorie d’Altoforno. In alcune parti il pavimento era stato resinato per sopperire a necessità estetiche.

Le condizioni del pavimento, dopo 65 anni di attività erano ottime, con poche lesioni da usura concentrate attorno ai giunti di costruzione che hanno lavorato a lungo durante gli assestamenti del palazzo. Sui solai, in cui l’azione era piu evidente, si evedenziavano disalllinemanti delle piastre compresi tra 0,6 e 0,9 mm. Questi disallinemanti erano assai più marcati ed evidenti nelle strutture, disallienate anche di 40 mm. tuttavia nonostante ciò non si riscontravano rotture dei bordi delle piastre.

In alcune zone erano presente demolizioni e spolveri successivi, e /o interventi in resina.

La superficie era completamente ricoperta da una patina scura, provocata da oli e residui gommosi accumulati sul pavimento e mai rimossi.

Dopo i carotaggi, lo spessore dello strato d’usura si mostrava di circa 8,5/9 mm, con un un usura media di circa 1,2 mm ogni 30 anni di attività.

Intervento

L’intervento ha previsto un riallineamento meccanico ed un’abrasione meccanica della superficie, con successiva levigatura ed indurimento con Silica Colloidale. Eventuali lesioni sono state completamente stuccate.

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